Ephòdion II

Alessandro Barbone

Ephòdion II

Ἐφόδιον B
  • 2011
  • p. 145
  • ISBN: 978-8895611204

€ 13.50

Una nuova antologia di testi originali di Apollodoro, Senofonte (Anabasi), Erodoto e Giamblico (Vita di Pitagora), con introduzioni e note adatte agli alunni che stiano studiando il secondo volume di Athènaze: un complemento indispensabile per favorire l’approccio ai classici.



L’autore

Gerardo Froylán Guzmán Ramírez (Città del Messico, 1988), ha completato gli studi universitari presso l’Università Nazionale Autonoma del Messico, laureandosi in lettere classiche, ha studiato anche presso l’Accademia Vivarium novum e successivamente ha conseguito un master presso il Pontificium Atheneum Salesianum di Roma; da oltre un decennio, presso l’Accademia Vivarium novum, si è specializzato nell’insegnamento della letteratura e del greco antico attraverso il metodo induttivo contestuale, combinando anche l’uso dell’arte drammatica e delle arti plastiche. Ha tenuto corsi per insegnanti e studenti in diversi paesi europei e in Cina.

L'Autore

Alessandro Barbone è nato a Avellino nel 1982.

Dopo la laurea in filosofia, all’Università Federico II di Napoli, s’è specializzato in istoria della Chiesa antica presso l’Orientale, sempre a Napoli. S’è soprattutto interessato al mondo classico e ai suoi rapporti col cristianesimo primitivo. Il suo amore per i classici l’ha spinto a approfondire lo studio del greco e del latino; più di recente, s’è dedicato anche all’ebraico biblico.
Tra le sue pubblicazioni, un libro d’esercizi, concepiti per accompagnare il corso di greco Athènaze (Quaderno di esercizi per Athènaze I, in 2 volumi), due antologie di scrittori greci, Ephòdion I e Ephòdion II, e un’edizione scolastica (con T. F. Bórri) della Tavola di Cebète, un testo filosofico d’età ellenistica. Alessandro è anche autore d’uno studio sulla Tavola di Cebete (La tavola di Cebete, con una traduzione italiana) e d’un saggio sulla concezione pitagorica della musica (Musica e filosofia nel pitagorismo). Ha tradotto in italiano il De nuptiis Bentivolorum di Filippo Beroaldo e scritto il romanzo Partita per violino solo.