Cebète

Cebète è stato un filosofo greco antico vissuto tra la fine del V secolo e l’inizio del IV secolo a. C. Fu discepolo a Tebe del pitagorico Filolao. Assieme al suo compatriota Simmia si recò ad Atene dove i due incontrarono Socrate divenendo suoi seguaci.

Durante la prigionia di Socrate, Cebète, assieme a Simmia, cercò di organizzare e di finanziare l’evasione del maestro che però si rifiutò di fuggire. Cebète compare come un personaggio protagonista nei dialoghi platonici Fedone e Critone, dedicati alla figura di Socrate, e si ritrova nei Memorabili di Senofonte che raccontano come questi frequentasse l’etera Teodota in compagnia di Alcibiade.

Tre dialoghi vengono attribuiti a Cebete da Diogene Laerzio e dalla Suda: La tavola (Πίναξ, Pínax), Il settimo giorno (del mese Targhelion, festa di Apollo) (Ἑβδόμη, Hebdómê), Frinico (Φρύνιχος, Phrúnikhos).